Coronavirus, dall’Usl Umbria 2 videochiamate di gruppo per disabili

Dopo la chiusura dei centri diurni, attivato progetto innovativo dall'unità operativa Psicologia disabili adulti

0
114
coronavirus videochiamate disabili

TERNI – Nonostante la chiusura, a causa delle norme anticontagio da coronavirus, i centri diurni dell’unità operativa Psicologia disabili adulti dell’Usl Umbria 2 continuano ad essere vicini ai loro utenti: attivato un progetto innovativo che prevede, oltre ad interventi domiciliari individuali, un servizio alternativo con videochiamate di gruppo.

Video chiamate I centri diurni, ricordiamo attualmente chiusi, hanno attivato un progetto che prevede videochiamate di gruppo per supportare le famiglie ed assistere gli utenti. L’attività ha già mosso i primi passi e – riferisce una nota dell’azienda sanitaria – si sta rivelando molto efficace. “Abbiamo chiesto ai nostri servizi – afferma il commissario straordinario Massimo De Fino – di mettere in campo idee nuove ed uno sforzo straordinario per non lasciare soli i soggetti con disabilità e le loro famiglie in questo momento drammatico di emergenza sanitaria. La tutela delle persone fragili è per noi un elemento centrale e prioritario”. Gli operatori delle cooperative del consorzio Ati (Actl, Alba, Casaligha ed Helios) si sono collegati attraverso la rete con video chiamate di gruppo per programmare un piano B consistente nelle prestazioni a distanza con l’utilizzo dei cellulari, dei computer o dei tablet e, grazie a diverse piattaforme online, è stato possibile organizzare un calendario giornaliero di appuntamenti individuali e di gruppo. “Le famiglie – ha affermato la responsabile unità operativa Psicologia disabili adulti, Nicoletta Valenti – si dicono molto soddisfatte delle proposte avanzate e dell’innovativo progetto anche perché, attraverso questi aiuti, riescono a gestire senza grandissime difficoltà i loro figli”.