Verso Perugia – Cremonese. Cosmi in silenzio. Falzerano torna disponibile

PERUGIA – La caduta libera del Perugia non si arresta. Due partite in trasferta ed un solo punto guadagnato è un bottino troppo magro per lasciare tranquilli. E se gli episodi negativi hanno continuato ad infierire sui Grifoni, certo non può essere questa l’unica giustificazione del crollo in classifica.

Ora la situazione è allarmante, con il Grifo precipitato per la prima volta nella stagione in zona play out a quattro partite dalla fine. Come se non bastasse gli incroci delle prossime sfide non lasciano ben sperare, con tutti gli avversari dei biancorossi impegnati nella rincorsa alla salvezza e per questo più agguerriti che mai. Il primo di questi in arrivo venerdì al “Curi” è la Cremonese dell’ex Bisoli (diretta radiofonica su Umbriaradio inBlu dalle 20:50), una squadra in un trend diametralmente opposto a quello del Perugia che a suon di gol si è quasi tirata fuori dalla zona calda.

Cosmi, che si è caricato addosso le colpe per la situazione in cui versa il “suo” Grifo, non parla alla vigilia e cerca nel ritiro di Roccaporena una quadratura tattica, ma soprattutto il recupero delle energie fisiche e mentali per opporsi ai grigiorossi, dotati di un gruppo molto folto e di ricambi freschi.

Per la difesa favoriti Angella e Falasco su Gyomber e Rajkovic, apparsi molto appannati, a meno che il tecnico ponteggiano non voglia dare un turno di riposo al diffidato Rosi, sempre in campo in queste settimane. In questo caso uno dei 2 tornerebbe in lizza per un posto da titolare. A centrocampo scontato il rientro di Falzerano con Carraro e Nicolussi Caviglia, se non ci dovessero essere defezioni causa stanchezza soprattutto del giovane di proprietà della Juventus. Confermate le corsie laterali dove le alternative non danno le stesse garanzie di Mazzocchi e Di Chiara, mentre in attacco Falcinelli, dopo la buona prova e il ritorno al gol di Cosenza, reclama una maglia.