Terni-Rieti, riparte il cantiere. Il viceministro Cancelleri: “Fine della vergogna”

I lavori al viadotto erano stati interrotti nel 2017 a seguito del fallimento della ditta incaricata dell'opera. L'opera sarà terminata entro il prossimo agosto

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Il viceministro Cancelleri visita il cantiere della Terni-Rieti (foto Ansa)

TERNI – Riprendono i lavori per il completamento dell’ultimo tratto della superstrada Terni-Rieti. Ad annunciarlo è stato il viceministro alle Infrastrutture e Trasporti, Giancarlo Cancelleri che ha visitato il cantiere. Nel dettaglio si tratta di completare gli ultimi 3 chilometri degli 11 previsti per il collegamento e in particolare il ponte “Velino” che si trova sul versante umbro dell’arteria. I lavori al viadotto erano stati interrotti nel 2017 a seguito del fallimento della ditta incaricata dell’opera. Nell’ottobre scorso, l’impegno di Governo e Anas a sbloccare il cantiere, che adesso è stato affidato all’azienda che già sta lavorando per la chiusura del tratto laziale. “Contiamo di concludere l’opera principale entro agosto 2020 e quindi permettere la sua fruibilità ed entro l’anno tutte le altre opere collegate”, ha detto Raffaele Celia, responsabile per le nuove costruzioni Anas per il centro-nord Italia. Oltre al viceministro e ai vertici Anas, presenti al sopralluogo, tra gli altri, l’assessore regionale alle Infrastrutture dell’Umbria, Enrico Melasecche e il sindaco reatino di Colli sul Velino, Alberto Micanti. I lavori per la realizzazione della Terni-Rieti erano iniziati nel 2005. “Con la ripresa dei lavori mettiamo fine a una grande vergogna del nostro Paese”: così si è espresso Giancarlo Cancelleri. Il viceministro ha ribadito che “l’opera sarà terminata entro l’agosto prossimo”, rimarcando che “le Istituzioni in questi casi mostrano tutta la loro credibilità”. Cancelleri ha ricordato l’impegno preso dal governo nell’ottobre scorso e “oggi siamo qui a dare il via ai lavori. Questo – ha aggiunto – è stato possibile anche grazie alla disponibilità di Anas e della ditta che concluderà l’infrastruttura organicamente con il tratto laziale dove è già impegnata”. Il viceministro ha anche parlato dei problemi al viadotto sulla Flaminia tra Terni e Spoleto, dove nel pomeriggio si recherà di persona a constatare lo stato della situazione. “I tecnici – ha detto – stanno effettuando gli ultimi approfondimenti e speriamo di trovare una soluzione nelle prossime settimane”. Intanto il tratto fra Strettura e il valico della Somma resta interdetto al traffico pesante.