Pescara – Perugia 2-2. Il Grifo esce alla distanza e agguanta un punto importante

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PESCARA – Servono punti come il pane al Perugia. Non bastano più le prestazioni positive dopo le sconfitte immeritate rimediate nelle ultime due uscite con Cittadella e Pordenone. Nella prima delle due trasferte consecutive, la seconda sarà lunedì a Cosenza, il Grifo incontra il Pescara del neo allenatore Sottil, anch’esso impelagato nella lotta per evitare i play out dopo una stagione complicata.
Cosmi perde ancora pezzi con Falzerano e Sgarbi squalificati, ma recupera per la panchina Falcinelli e per il campo Vicario, Di Chiara e Falasco, quest’ultimo subito dentro per completare la difesa priva di tanti titolari inseme a Rosi e Rajkovic. A centrocampo Dragomir prende il posto di Falzerano, tonando nel ruolo di mezzala al fianco di Carraro e Nicolussi Caviglia, mentre in attacco nuova chance per Iemmello accanto a Melchiorri. Sulle Di Chiara torna a correre a sinistra con Mazzocchi a destra.
Sottil si affida all’esperienza dei suoi dopo pochi giorni di allenamento e schiera il tridente Galano-Maniero-Pucciarelli.

La partenza è subito tesa e accorta per entrambe le formazioni che badano più a difendersi che a creare. Al 12′ però Galano trova il jolly da fuori e scaraventa un pallone sotto l’incrocio dei pali. L’1 a 0 accende la partita è il Perugia sfiora subito il pareggio prima con Iemmello di testa con deviazione decisiva di Fiorillo in angolo e poi con Carraro che da pochi passi non trova la porta ancora di testa.
Il Pescara allora ne approfitta e dopo l’ennesima occasione per Galano arriva il raddoppio con Maniero, cercato e trovato in area che, tutto solo, incrocia di testa per il 2 a 0. il Grifo sbanda e rischia ancora al 27′ con una doppia parata di Vicario su Maniero e Pucciarelli, ancora una volta soli davanti a lui.
Cosmi allora toglie l’evanescente Dragomir per Buonaiuto e il Perugia volta pagina e inizia a macinare trame offensive. Dopo una conclusione di Mazzocchi che non trova la porta e un contropiede di Memushaj che altra troppo la mira del suo pallonetto, al 42′ su un cross dalla destra, colpo di testa di Melchiorri e traversa, sulla ribattuta Iemmello sempre di testa insacca. Passano 2 minuti e sempre su cross dalla destra Buonaiuto si avvita in area e tocca in maniera imprendibile sul secondo palo per il 2 a 2 pochi istanti prima del fischio di metà gara di Prontera.

Si riparte con il ritmo più blando e più attenzione da entrambe le parti. Da segnalare nel primo quarto d’ora solo un tentativo di Maniero che colpisce male di testa e di Mazzocchi che opera un tirocross violento ma impreciso.
Al 16′ grande rischio per il Pescara su azione alla mano del Perugia. Sul cross verso il centro di Melchiorri, irrompe Drudi che coglie in scivolata il palo della propria porta.
Il Grifo allora prende più coraggio e spinge, ma le azioni “alla mano” pregevoli dei Grifoni non trovano una degna conclusione. Piano piano il ritmo cala e al 33′ Melchiorri sopo una percussione centrale e lo scambio con Iemmello ha la palla buona in area ma il suo sinistro incrosiato viene tolto dalla porta da Fiorillo.
Nel finale le due squadre si accontentano di incassare un punto che le tiene in piena bagarre per evitare i play out.

IL TABELLINO

Tabellino

PESCARA (4-3-3): Fiorillo; Zappa, Bettella, Drudi, Balzano (82’ Bruno) Busellato, Palmiero (57’ Crecco) Memushaj (82’ Del Grosso) Galano, Maniero (62’ Borrelli), Pucciarelli (56’ Bocic)

PERUGIA (3-5-2): Vicario; Rosi, Rajkovic, Falasco; Mazzocchi (67’ Kouan) Dragomir (25’ Buonaiuto), Carraro, Nicolussi Caviglia, Di Chiara; Melchiorri, Iemmello

Reti: 11’ Galano; 22’ Maniero; 40’ Iemmello; 46’ Buonaiuto

Ammoniti: 32’ Mazzocchi ; 48’ Galano; 52’ Rajkovic; 69’ Bettella; 71’ Carraro; 81’ Buonaiuto