Emergenza Coronavirus, a rischio il comparto turistico in Umbria (AUDIO)

Ivana Jelinic, presidente nazionale Fiavet: "La Regione Umbria al lavoro per monitorare la situazione del comparto turistico cercando di gestire al meglio e in maniera responsabile il momento di crisi". Ascolta l'intervista

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Turisti a Perugia

PERUGIA – L’indomani dell’incontro tra gli assessori regionali Michele Fioroni e Paola Agabiti con le associazioni di categoria, anchela Fiavet Umbria, la Federazione Italiana Associazioni Imprese di Viaggi e Turismo, si è riunita martedì mattina per fare il punto della situazione del comparto turistico.

Turismo in pericolo Complice l’annullamento delle gite scolastiche, le prenotazioni sono ferme e arrivano le prime disdette dai turisti stranieri. Un notevole danno per il settore e per le agenzie di viaggio umbre, come nel resto d’Italia. Il panico generato tra i viaggiatori per l’emergenza coronavirus, non aiuta il quadro complessivo della situazione. Il rischio, per la Fiavet Umbria, è che possa essere compromesso anche il periodo pasquale alle porte.

Monitoraggio della Regione La Regione Umbria, però, sta monitorando la situazione e sta cercando di capire come poter venire in contro al settore turistico e come sostenere le aziende e i lavoratori. L’Umbria, come le altre regioni della penisola, è in stretto contatto con gli organi nazionali per cercare di gestire al meglio e in maniera responsabile il momento di grande crisi, cercando di arginare i danni. Lo sguardo, ovviamente è rivolto al futuro, all’imminente Pasqua e il periodo estivo. Le parole della presidente della Fiavet nazionale Ivana Jelinic intervistata da Umbria Radio.