Imprese e coronavirus, segnali confortanti dalle Camere di Commercio

PERUGIA – Nonostante l’emergenza Coronavirus e l’impatto del lockdown sul tessuto economico, arrivano segnali confortanti dalle Camere di Commercio di Perugia e Terni. Cresce infatti il numero delle imprese iscritte agli enti camerali. A Perugia il saldo positivo tra aperture e chiusure è di 222 imprese, 110 invece a Terni. A livello settoriale, a Terni si registrano saldi attivi per il macro comparto dell’agricoltura (+27) seguito dalle costruzioni (+5). Segno negativo invece per il commercio che a fronte di 31 nuove imprese ha chiuso il secondo trimestre con 62 cancellazioni, 29 solo nel commercio al dettaglio. Nel capoluogo invece resiste il comparto dell’artigianato, che fa segnare un + 0,4% di nuove imprese. “Un risultato che francamente non ci attendevamo e che dimostra il valore, la determinazione, le capacità e il senso di responsabilità dei nostri imprenditori” ha detto il presidente della Camera di Commercio di Perugia, Giorgio Mencaroni, riconoscendo l’effetto delle misure adottate a livello istituzionale, nazionale e locale.