
PERUGIA – Dopo 108 giorni riparte il campionato del Perugia. La lunga quarantena si interrompe ad Ascoli dove i Grifoni tornano in campo per la prima delle 10 sfide di questa lunga estate calcistica. I biancorossi, inchiodati a metà classifica, cercando prima di tutto di allontanare la zona rossa e nel contempo di provare a riavvicinare l’ottavo posto.
Cosmi, dopo 3 settimane di lavoro a gruppo completo condite da qualche acciacco fisico, sceglie l’11 titolare non senza sorprese. Davanti a Vicario, nel 3-5-2, la difesa è composta da Rosi, Angella e Sgarbi. A centrocampo Mazzocchi va a destra, Di Chiara a sinistra, Carrario in regia con al fianco Falzerano e Nicolussi Caviglia. In attacco a sorpresa vanno in campo Falcinelli e Buonaiuto.
Dall’altra parte il tecnico Abascal vuole riscattare la sconfitta nel recupero contro la Cremonese e si affida in attacco al tridente talentuoso con Morosini, Scamacca e Ninkovic.
Perugia subito vivo che mette sotto pressione l’avversario sin dall’avvio collezionando una serie di angoli senza però trovare la conclusione. Al 15′ cross dalla destra di Mazzocchi, la difesa di casa esce male e Di Chiara si trova solo davanti a Leali. L’esterno biancorosso perde l’attimo e serve in maniera non pulita al centro Falcinelli con l’azione che sfuma. L’Ascoli agisce essenzialmente di rimessa e si rende pericoloso al 20′ con un destro di Ninkovic deviato in angolo da Vicario. Il Grifo è bravo fino ai 16 metri finali dove puntualmente si perde.
Nel finale di tempo l’Ascoli prova a mettere fuori la testa e colleziona una buona occasione al 39′ dopo un’azione tambureggiante. Andreoni crossa basso da destra e Sernicola tenta la volee da centro area alzando troppo la mira sopra la traversa. Al 44′ risponde Falzerano, dopo l’ennesima azione manovrata dei biancorossi, ma il suo pallonetto si adagia sulla rete della porta appena oltre la traversa.
Dopo un minuto di recupero si va dunque al riposo con il parziale inchiodato sullo 0 a 0.
Partenza fulminea anche nella ripresa per il Perugia che fallisce al secondo minuto una clamorosa occasione con Nicolussi Caviglia che, da ottima posizione, spara alto in corsa dopo un assist delizioso di Buonaiuto.
Risponde dall’altra parte Andreoni che svetta di testa su cross da calcio d’angolo, ma alza la mira.
Il Grifo prova di nuovo a schiacciare l’avversario e dopo l’ingresso di Iemmello per Buonaiuto passa poco prima della mezzora. Lo stesso Iemmello tenta prima la deviazione di testa, poi, sulla ribattuta, il pallone gli rimane sui piedi e il cross che ne scaturisce è al bacio per Nicolussi Caviglia che di testa stavolta insacca.
L’Ascoli ferito, cerca una reazione ma la conclusione incrociata di Scamacca al 39′, partito in posizione sospetta, termina di poco sul fondo. Saltano gli schemi e Sgarbi ha anche la palla buona sulla testa per raddoppiare ma il suo pallonetto trova una strana carambola su traversa e palo a sbarrargli la strada.
L’Ascoli non riesce più a rendersi pericoloso e il Grifo può festeggiare la seconda meritata vittoria consecutiva dopo oltre tre mesi.
IL TABELLINO
ASCOLI (4-3-3): Leali; Andreoni, Brosco (74’ Gravillon)Ranieri, Sernicola; Cavion, Troiano (60’ Eramo) Brlek; Morosini, Scamacca, Ninkovic (74’ Trotta)
All. Abascal.
PERUGIA (3-5-2): Vicario; Rosi, Angella, Sgarbi; Mazzocchi (79’ Benzar), Falzerano, Carraro, N. Caviglia, Di Chiara; Buonaiuto (55’ Iemmello) Falcinelli (79’ Melchiorri)
All. Cosmi
ARBITRO: Sacchi di Macerata
Tabellino:
Reti: 71’ Nicolussi Caviglia
Ammoniti: 32’ Brosco, 39’ Troiano; 52’ Buonaiuto; 60’ Leali; 69’ Rosi